Bollicine
Bollicine
Il culto del vino nella storia
Da sempre il vino è parte integrante delle diverse culture nel mondo; le sue origini, perlopiù nebulose e incerte, sembrano riconducibili alla fermentazione casuale di grappoli d’uva lasciate in anfore di terracotta da antichi contadini forse anche 6000 anni fa. Questa sbadatezza ha creato così una bevanda che, nel corso dei secoli, ha sviluppato un legame indissolubile con l’uomo, la cui presenza è percepibile anche in molti riti, nelle religioni e nei semplici usi quotidiani: esempio principe ne è Dionisio e la sua interpretatio romana, Bacco.
Oggi piccoli e grandi produttori, intenditori e amatori del vino continuano a seguire con attenzione quei dettami che hanno permesso la creazione di vini bianchi, rossi, rosé, passiti e bollicine di altissima qualità, sempre di più con un occhio di riguardo nei confronti della biodiversità e del rispetto dell’ambiente naturale. Ecco che il vino diventa molto più che semplice bevanda alcolica: rappresenta infatti l’amore per la propria terra, il rispetto dei valori genuini e la volontà di proteggere una natura che ogni giorno ci dona il meglio di sé.